Una volta cliccato su impostazioni, si aprirà un’altra finestra. Andiamo sulla scheda effetti visivi e mettiamo la spunta su “regola in modo da ottenere le prestazioni migliori”, clicca su applica, poi su ok e ancora su ok. Adesso hai disabilitato anche gli effetti grafici. Per migliorare le prestazioni è molto utile anche deframmentare l’hard disk. In parole povere, un hard disk si dice frammentato quando i file dei vari programmi sono sparsi in diverse parti. Deframmentarlo significa, sempre in parole povere, “riordinare” l’hard disk. Per deframmentare l’hard disk basta cercare nella barra di ricerca “utilità di deframmentazione dischi”. Dalla finestra che compare, selezionare l’unità da deframmentare e cliccare su analizza. Se la frammentazione risulta superiore al 10% è il caso di deframmentarlo, cliccando sul pulsante “deframmenta disco” (puoi trovare informazioni più dettagliate nel mio articolo come deframmentare l’hard disk). Un’altra cosa da fare è pulire la cartella Prefetch. La cartella Prefetch è una cartella di sistema di Windows che contiene dei piccoli file dei programmi più utilizzati. Questi file, caricandosi all’avvio di Windows, velocizzano l’avvio dei programmi. Ovviamente ciò influisce sulla velocità d’avvio; quindi si rende necessario pulire, ognitanto, la cartella prefetch. Per pulirle basta andare in C:\Windows\Prefetch e cancellare tutti i file, tranne il file layout.ini. L’ultima cosa da fare, ma non per questo meno importante, per completare il quadro, è una scansione con il proprio antivirus. Se l’articolo ti è servito, condividi e commenta! Per domande, contattami tramite la live chat o la pagina dei contatti.